Tiziana Andina: Il problema della percezione nella filosofia di Nietzsche

Milano, Edizioni AlboVersorio, 2005, 410 p.

Che cosa rimane della filosofia di Nietzsche dopo la fine del Postmoderno?
Si tratta di una domanda intrigante che per di più nasce spontaneamente visto che il Postmoderno sembra oramai aver definitivamente preso congedo dal nostro orizzonte filosofico. La risposta sviluppata in questo studio dimostra che la filosofia di Nietzsche non appartiene alla post-modernità, ma costituisce una sintesi elaborata – per quanto non sempre efficace – di alcune teorie filosofico-scientifiche del secondo Ottocento.

Ne esce la ricostruzione di un sistema complesso in cui metafisica, ontologia ed epistemologia formano gli assi portanti di una visione del mondo filtrata attraverso l’apporto costante delle scienze. Un Nietzsche che nemmeno troppo paradossalmente la tradizione analitica ha potuto riscoprire come filosofo attraverso le sue ipotesi sulla sostanza, sul tempo, sulla spazialità e la sua costruzione di una idea del mondo esterno intimamente legata alla fisica helmholtziana e al neo-kantismo.

(2005) T. Andina, Il problema della percezione nella filosofia di Nietzsche, Milano, Edizioni AlboVersorio, pp. 410
[ISBN: 88-89130-04-0]

INDICE

Prefazione di Maurizio Ferraris, p. 11
Abbreviazioni e sigle, p. 19
Ringraziamenti, p. 23

INTRODUZIONE 0. I sette principi della metafisica nietzschiana, p. 33

1. NIETZSCHE: I SUOI INTERPRETI, LE LORO RAGIONI 1.1. Friedrich Nietzsche: un problema d’ermeneutica, p. 39. 1.2. Quando un’ermeneutica diventa violenta: il caso Heidegger, p. 42. 1.2.1. Interpreto, dunque sono, p. 431. 2.2. La migliore delle interpretazioni possibili? p. 47 1.3. Denazificare a tutti i costi. L’esempio di Walter Kaufmann, p. 54. 1.3.1. Elisabeth, il nazismo e altri spettri, p. 54. 1.3.2. Quel che resta di Nietzsche, p. 57. 1.4. Alcune ragioni per una terza via, p. 60.

2. «L’ALTRA ESTETICA» DI NIETZSCHE 2.1. Due anime, due stili, p. 71. 2.1.1. Pforta, p. 71. 2.1.2. Idiosincrasie di un filologo. L’estetica della Nascita della tragedia, p. 74. 2.1.3 Per un’estetica speciale: ovvero dell’arte tragica, p. 75. 2.1.4. Per una estetica generale, p. 83. 2.1.4.1 Una divagazione storica, p. 83. 2.1.5. Arte e scienza, p. 93. 2.2 Schopenhauer come “educatore”, p. 95. 2.2.1. Dall’arte alla scienza, p. 96. 2.2.2. Un occhio che vede un Sole e una mano che sente il contatto di una terra, p. 98. 2.3. The Treasure-House: il neokantismo, p. 106. 2.3.1. La realtà vera dei filosofi, p. 108. 2.3.2. Se l’uomo avesse solo orecchi, il mondo sarebbe soltanto suoni, p. 112. 2.4. Architettura dell’epistemologia nietzschiana, p. 120.

3. IPOTESI PER UN SISTEMA 3.1. Piccola storia della scienza, p. 147. 3.2. Lotta e conflitto nell’evoluzione dei viventi, p. 151. 3.3. Il mondo e le sue leggi, p. 161. 3.3.1. Atomismo: storia di un modello non solo rappresentativo, p. 162. 3.3.2. La visione di un mondo senza materia: Rudiger Boscovich, p. 169. 3.3.3. Dettagli di una teoria, p. 176 3.3.4. Hermann von Helmholtz e i segni di una esperienza opaca, p. 180. 3.3.5. La forza e la sua conservazione, p. 184 3.3.5.1. La termodinamica e le sue implicazioni filosofiche, p. 185 3.3.6. Un mondo senza cause, p. 190 3.3.7. Come nasce il prospettivismo: un esempio di percezione indiretta, p. 200. 3.3.7.1. Mondo fisico e mondo fenomenologico a cospetto dei nostri sensi, p. 219. 3.3.7.2. Dove sono i qualia che percepiamo?, p. 221. 3.3.7.3. Cos’è un oggetto, p .226. 3.3.7.4. Mondo esterno: a proposito di pipistrelli, zanzare e muri, p. 230. 3.4. Cosmologia e cosmogonia, p. 241. 3.4.1. Louis-Auguste Blanqui e i mondi possibili, p. 246. 3.4.2. Uno sguardo al Big Bang caldo, p. 257. 3.4.3. Multiversi, eterno ritorno e duplicazione, p. 273. 3.5. Frammenti di psicologia, p. 280. 3.5.1. Mondo interno: “lo spettro nella macchina”, p. 291. 3.5.1.1. Dentro il soggetto: dalla parte dei geni, p. 297. 3.5.1.2. Ancora dentro il soggetto: dalla parte dei memi, p. 305. 3.5.2. Logica e pensiero, p. 314. 3.5.3. Pensieri di pensieri, p. 324.
3.6. Prospettive e limiti di una estetica fisiologica, p. 330.

Bibliografia, p. 367

Indice dei nomi, p. 405

http://www.labont.it/COLLONTO/INDICI/002_Problema_percezione_Nietzsche.htm

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